"Molte famiglie perderanno persone care" ha detto il primo ministro Boris Johnson. In Inghilterra i bar continuano ad essere aperti, si svolgono concerti e maratone, ma gli inglesi iniziano ad avere paura: si creano file lunghissime ai supermercati, e gli scaffali di alcuni prodotti vengono svuotati completamenti. Johnson, dice una ragazza italiana, "Ha chiuso dicendo: non vi preoccupate, lavatevi le mani e ne usciremo, io sono rimasta allibita e sconcertata!". "La mentalità che c'è qui è purtroppo sacrificare il singolo per salvare la massa, o l'economia. Io ho paura". Nelle ultime ore, però, qualcosa sta cambiando e mentre gli italiani cercano voli per tornare in Italia il governo inglese ha deciso di chiudere, da lunedì, le scuole che restano aperte per chi ne ha bisogno. Nello Trocchia