Alessandro Giuli, ministro della Cultura, si trova chiuso nei suoi uffici a decidere sul futuro di Francesco Spano, la cui nomina a capo di gabinetto ha sollevato numerose polemiche. Le sue dimissioni arrivano in un contesto segnato da "malumori" e "sgradevoli attacchi personali", con anche il fuoco amico della destra. Un presunto conflitto di interessi e accuse omofobe sarebbero al centro della vicenda. La Camera è spaccata: solidarietà dai moderati, mentre i deputati di Fratelli d’Italia restano in silenzio. Giorgia Meloni, alla festa del Tempo alla Galleria Nazionale di Roma, afferma di non essere stata coinvolta e non avere approfondito la vicenda. Roberta Benvenuto ricostruisce gli eventi.