Stefano Massini dedica a Giulio Regeni una lettera. L’Italia non è stato in grado, a cinque anni dall’assassinio, di reclamare con forza #veritàperGiulioRegeni.
Nel giorno in cui avrebbe dovuto iniziare il processo a Roma per l’omicidio di Giulio Regeni, Stefano Massini dedica a lui una lettera in cui si parla di verità, di menzogna, di morte e di interessi. Il nostro paese non è stato in grado, a cinque anni dall’assassinio, di reclamare con forza una giustizia sempre negata, contraffatta, e “di tutto questo caro Giulio non possiamo che chiederti scusa”. #VeritàPerGiulioRegeni.