«Abbiamo di fronte a noi il rischio di una guerra nucleare. Non possiamo restringere l’attività della stampa proprio nel momento in cui è fondamentale». La libertà di stampa è il tema al centro dell’intervista di Chiara Proietti d’Ambra a Stella Morris, moglie e avvocato di Julian Assange, il fondatore di Wikileaks ora incarcerato a Londra e su cui pende la richiesta di estradizione negli Stati Uniti.