Russiagate, il filo russo della Lega (II Parte)

Cosa c'è dietro la trattativa dell'hotel Metropol a Mosca al centro dello scandalo su presunti fondi russi alla Lega. Parlano alcuni degli uomini legati a Gianluca Savoini. Alessio Lasta, Gregorio Romeo

Le telecamere di Piazzapulita ci portano nell'Hotel Metropol a Mosca, l'albergo al centro dello scandalo su presunti fondi russi alla Lega. Qui si è tenuta la trattativa per la vendita di 3 milioni di tonnellate di gasolio tra italiani e russi. Tra i seduti al tavolo c'era Gianluca Savoini, ex portavoce di Matteo Salvini e presidente dell'associazione Lombardia - Russia.
Nel pezzo di Alessio Lasta e Gregorio Romeo parlano alcuni degli uomini vicini proprio a Savoini: Bruno Giancotti, Alexey Komov, Alexander Dugin.
Infine, un'intervista a Roman Dobrokhotov, direttore di insider.ru, tra i giornalisti che hanno individuato i russi che sedevano con Savoini nell'hotel.

L'inchiesta è divisa in due parti, qui la prima.