Raccontiamo la storia di questa piccolo imprenditore che nella sua azienda aveva 5 dipendenti. Arrivata la crisi, va in difficoltà e sceglie, con i soldi che ha, di pagare i dipendenti e di rimandare il versamento dei suoi contributi Inps. Equitalia gli manda una cartella di 20 mila euro. Lui chiede la rateizzazione e la cartella lievita a 40 mila euro, più l’ipoteca sulla casa. Lui racconta di aver resistito alla tentazione del suicidio, scegliendo di inviare le carte a un perito, il quale gli dice che i tassi che gli hanno applicato (del 23/24%) sono tassi d’usura. Quindi, denuncia. E un magistrato apre un fascicolo. E’ il primo di una lunga serie di casi. La rottamazione di Equitalia? A lui non importa, non smetterà la sua battaglia giudiziaria.