Blitz di Ultima Generazione a Nike e Foot Locker: forze dell'ordine a Via del Corso

Questa mattina il centro di Roma è stato teatro di una nuova azione di protesta da parte degli ambientalisti di Ultima Generazione. Sette attivisti hanno lanciato vernice arancione contro le vetrine dei negozi della Nike e di Foot Locker in via del Corso, incollandosi poi con le mani al marciapiede. La protesta, iniziata intorno alle 11, ha attirato rapidamente l'attenzione di passanti e turisti, molti dei quali hanno fotografato e filmato la scena.

 

 

L'intervento delle forze dell'ordine 

 

 

Sul posto sono intervenuti polizia e vigili urbani per gestire la situazione. La zona è stata transennata per garantire la sicurezza e contenere la folla di curiosi. Nonostante l'azione di protesta, i negozi hanno continuato a operare, anche se gli ingressi principali su via del Corso sono stati chiusi e sostituiti con accessi alternativi. Le forze dell'ordine hanno sequestrato le taniche vuote utilizzate per trasportare la vernice arancione. Dopo circa un'ora di trattative con i manifestanti, gli agenti hanno iniziato a sollevare di peso uno per uno gli attivisti, partendo da quelli incollati davanti a Foot Locker. Gli attivisti sono stati condotti negli uffici del commissariato Trevi-Campo Marzio per essere identificati e denunciati. L'azione di protesta ha suscitato reazioni miste tra i passanti. Mentre alcuni hanno espresso sostegno agli attivisti, altri li hanno insultati e minacciati, portando a brevi battibecchi. La scena si è svolta sotto gli occhi di numerosi turisti che passeggiavano per il centro della Capitale. Ultima Generazione è un movimento ambientalista noto per le sue azioni eclatanti volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità. L'azione in via del Corso si inserisce in una serie di proteste mirate a richiamare l'attenzione sull'urgenza di adottare misure concrete per la protezione dell'ambiente. Le azioni di Ultima Generazione, pur essendo spesso oggetto di controversie, evidenziano la crescente preoccupazione per il cambiamento climatico e la necessità di un impegno più deciso da parte delle istituzioni. La vernice arancione utilizzata per imbrattare le vetrine simboleggia l'allarme lanciato dagli attivisti per un futuro più sostenibile. Mentre le autorità gestiscono le conseguenze immediate della protesta, il messaggio degli attivisti continua a risuonare, sollecitando una riflessione collettiva sulle azioni necessarie per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo.

Fonte: Instagram/welcometofavelas_4k