Chico Forti, dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti per un’accusa di omicidio, è tornato in Italia e ha ottenuto un permesso speciale per visitare la madre a Trento. L’incontro, durato quattro ore, è stato segnato da forti emozioni e supporto pubblico. Forti, accompagnato dalla Polizia penitenziaria, è stato accolto da familiari e cittadini con applausi e cori nella piazza General Cantore. Questo momento, atteso da anni, è stato particolarmente significativo per la madre di Forti, che non poteva viaggiare per motivi di salute. L’evento ha richiamato l’attenzione su un caso che ha mobilitato numerosi sostenitori in Italia, i quali continuano a chiedere giustizia e supporto per Forti. Durante il suo periodo di detenzione, Forti è stato sostenuto da diverse campagne che miravano a riportarlo a casa. Il ritorno di Forti segna una vittoria personale e collettiva per coloro che hanno creduto nella sua innocenza e hanno lottato per il suo rientro. Lo zio di Forti ha sottolineato l’importanza di questo momento, nonostante le polemiche sui costi del trasferimento. La vicenda di Forti, condannato per l’omicidio di Dale Pike nel 1998, continua a essere oggetto di attenzione mediatica, con molti che sperano in un esito positivo per la sua situazione legale.
Fonte: Ansa