Roma, drive in di Labaro, 5 del mattino. Il primo della fila è arrivato all’1.40 di notte e aspetterà oltre 7 ore per poter fare il tampone per il Covid. Intanto la coda si allunga per chilometri, ma fino a un massimo di 350 tamponi: chi arriva dopo dovrà ritentare un altro giorno. Micaela Farrocco
“Potrei dover aspettare fino a stasera ma i bambini devono fare il secondo tampone altrimenti non possono tornare a scuola. E noi non possiamo tornare al lavoro”. A dirlo è una mamma che, in auto con i suoi due bimbi, è in fila per fare i tamponi al drive in. E come lei, tanti altri: “Ho saputo di persone che hanno aspettato 7 ore”, dice una signora. Intanto, in fondo alla fila il numero 349 è l’ultimo. Chi arriva dopo deve rinunciare: “È il terzo giorno che provo, ho fatto avanti e indietro. Siamo ai limiti della follia”.