Affinché una mascherina sia efficace, dev’essere fatta con un buon materiale e dev’essere aderente. Max Andreetta fa testare in laboratorio le ffp2 e le chirurgiche.
Il metrologo Marco Zangirolami ci aiuta a testare, nel suo laboratorio, l’efficacia delle mascherine di protezione dal Covid. Quelle chirurgiche non proteggono chi le indossa, servono solo ad evitare la fuoriuscita di particelle contagiose. Vanno però indossate correttamente, rischiando per la loro natura di non essere aderenti: ai test dimostrano infatti un’efficacia del 79%.
Anche nel caso delle ffp2, l’aderenza è fondamentale: addirittura la loro protezione è minore nei soggetti con barba, in quanto “l’areosol passa tra i peli che si interpongono fra la pelle e la maschera”.