Dopo l'incidente aereo del Sinai, tra i vacanzieri italiani prevale la paura. Lo confermano gli operatori del settore turistico, che hanno già registrato decisi cali nelle prenotazioni delle mete nordafricane ritenute calde per via del rischio terrorismo. Abbiamo fatto un giro tra le agenzie presenti a Torino, dove ci raccontano che i viaggi verso il Mar Rosso hanno subìto un calo dell’80%, un trend negativo cominciato già con la Primavera araba. Servizio di Michele Valentino