Una violenta grandinata ha colpito la provincia di Foggia nella giornata di ieri, causando ingenti danni ai raccolti agricoli e alle infrastrutture locali. L'evento meteorologico estremo ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione, particolarmente nelle aree rurali e agricole della regione. I chicchi di grandine, grandi come noci, hanno devastato intere coltivazioni di pomodori, vigneti e oliveti. Le aree più colpite includono San Severo, Lucera, Sannicandro e Torremaggiore. I vigneti sono stati particolarmente danneggiati, con grappoli di uva strappati dalle viti e sparsi al suolo, compromettendo gravemente la vendemmia ormai imminente​. La furia della grandine non si è limitata ai campi: numerosi tetti di edifici, serre e veicoli sono stati danneggiati. In particolare, le coperture delle serre sono state lacerate dal peso dei chicchi di grandine, causando perdite significative per gli agricoltori locali. Anche le strutture commerciali all'aperto, come i dehors dei ristoranti, hanno subito danni considerevoli​

L'intervento della Protezione Civile

La Protezione Civile è stata allertata immediatamente per gestire l'emergenza. Sono stati attivati numerosi interventi di soccorso per aiutare gli agricoltori e i residenti colpiti dal disastro. Il presidente della CIA Puglia, Gennaro Sicolo, ha descritto la situazione come un disastro, sottolineando che molti agricoltori hanno perso tutto e che è necessario un rapido intervento per mitigare i danni e aiutare le comunità a riprendersi​; le autorità locali stanno già lavorando per richiedere lo stato di calamità naturale, al fine di ottenere fondi e supporto per le aree colpite, una misura fondamentale per fornire un sostegno economico agli agricoltori che hanno subito perdite devastanti e per riparare le infrastrutture danneggiate.

Fonte: Ansa;  BIT - LIVE quotidiano online