12 MAGGIO FAMIGLIE IN PIAZZA

Il "Family Day" al centro del dibattito politico e culturale.

Rosy Bindi, ministro delle Politiche per la famiglia, già  in una intervista a Repubblica il 9 maggio scorso, ribadiva: "Qualcuno ha le idee confuse. Abbiamo sempre sostenuto il riconoscimento dei diritti delle persone conviventi anche omosessuali, ma altresì abbiamo affermato che i Dico non erano matrimoni di serie B, non rappresentano un altro tipo di famiglia".

Presenti anche Claudia Mancina, docente di Etica dei diritti, autrice di un articolo sul Riformista del 30 marzo sulla famiglia e sulle convivenze, dal titolo "Non esistono convivenze buone e convivenze cattive", ed Eugenia Roccella, portavoce del "Family Day", che in una intervista alla Padania alla vigilia della manifestazione, affermava: "Il family day è la manifestazione di una maggioranza trattata come minoranza. Le famiglie italiane ancora resistono nonostante una disattenzione che dura da trent'anni: da troppo tempo nessuno mette più la famiglia la centro delle politiche pubbliche".